Esami truccati alla Federico II di Napoli

Rubrica: Malauniversità

Per venticinque studenti e due impiegati dell’Università degli Studi di Napoli Federico II si prospetta l’accusa di falso e corruzione. Le indagini della Digos hanno infatti confermato che in passato alcuni verbali sono stati contraffatti dai dipendenti dell’Ateneo per facilitare alcuni studenti nel superamento delle prove d’esame.
Agli impiegati bastava consegnare in segreteria i verbali con i voti modificati, falsificando la firma del docente di turno; per usufruire di questo “servizio” gli studenti sborsavano alcune migliaia di euro, con tariffe che variavano in base al voto richiesto.

Un’altra triste storia di esami truccati che contribuisce alla perdita di credibilità delle Università italiane, eppure non si può ignorare l’impegno mostrato dall’Università di Napoli per fare chiarezza sulla vicenda. Come sottolineato dallo stesso Guido Trombetti, rettore dell’Ateneo, la denuncia è proprio partita dall’Università che ha inoltre collaborato attivamente alle indagini nel corso di questi mesi.

Sara Pennisi
(maggio 2010)