Non è piaggeria, che non è fatta per me, ma in fondo a questo numero (vogliano scusarmi tutti gli altri lettori se personalizzo), approfittando dell'iniziativa sull'euro virtuale di cui vi ho già detto nel precedente articolo, vorrei fare due omaggi: a Bibl'aria e a RdB Cub, in particolare ai loro responsabili - Pietro Tumminello per il primo e Virginio Pilò per il secondo - che in modo disinteressato e con grande passione civile mi hanno appoggiata nel corso delle mie note "vicende accademiche" di alcuni mesi fa battendosi al mio fianco con numerose iniziative (l'ultima in ordine di tempo appunto quella dell'euro virtuale) per contrastare gli abusi di coloro che con un malsano senso del potere ritengono di poter decidere vita e morte professionale di chi in qualche modo si trova incidentalmente a ostacolare il loro cammino nella strada dell'ingiustizia e dell' illegalità.

Bibl'aria è un'associazione virtuale di professionisti dell'informazione - i bibliotecari nelle biblioteche, i documentalisti nei servizi, i giornalisti nei giornali, i docenti nell'insegnamento, gli informatici nelle reti - che hanno scelto di indirizzare le loro coscienze e il loro impegno civile verso uno scopo di grande merito sicuramente da replicare in ogni ambito professionale: portare - come loro stessi scrivono - "un po' d'aria nuova dentro e fuori le biblioteche per volare alto e colpire nel segno" (da qui il nome).
Bibl'aria mi ha dimostrato come si possa uscire con stile ed eleganza dai ristretti ambiti professionali per combattere "battaglie giuste" e per colpire il cuore (e gli illeciti...) di un sistema malato.
Mi ha dato prova di sapere come con grande onestà intellettuale si possa davvero "volare alto e colpire nel segno".

RdB Cub significa Rappresentanze Sindacali di Base aderenti alla Cub (Confederazione Unitaria di Base) ed è un sindacato vero. Un sindacato cioè vecchio stampo, come quelli - reali - che si battevano al fianco dei lavoratori e non erano allineati al potere, e dunque non scendevano a compromessi e non facevano delle battaglie degli iscritti solo un impegno di facciata.
RdB Cub mi ha mostrato nei fatti (e credo non solo a me) di sapere che cosa significa sindacato. Una rarità, oramai. Degna di adesioni a fiumi (non è campagna pubblicitaria, ma se qualcuno la ritenesse tale faccia pure).

Ho pensato in tutti questi mesi a come avrei potuto concretamente e pubblicamente ringraziare gli amici di Bibl'aria e di RdB Cub e ho trovato il sistema in una iniziativa a sorpresa che spero incontrerà il loro gradimento: un banner a rotazione per ciascuno, sull'home page di "Ateneo Palermitano", a partire da questo numero.
Un omaggio personale per tutto quello che hanno fatto per me.

E ora il grazie speciale. Che non omaggio di link solo perché esiste ormai da anni sulla copertina del mio giornale: il mio grazie speciale va al quotidiano telematico "Sicilia Millennium" e in particolare al suo direttore, la giornalista Enza Garipoli, la prima a raccogliere sulle pagine del suo giornale, ma anche su altre testate, il mio grido di protesta contro la malauniversità palermitana.
Con Enza, catanese come me, ho condiviso lunghi anni di militanza nel mondo dei giornali, ma sono certa che non per questo lei si è battuta prontamente al mio fianco: Enza Garipoli, della "vecchia guardia" come me, sa che cos'è, e come si fa, giornalismo vero.
Grazie, Enza.