Scontri, feriti e danneggiamenti alle auto in sosta, lo scorso 18 aprile, all’ incontro organizzato dal Collettivo Universitario Autonomo della Facoltà di Lettere dell’Ateneo palermitano con l’ex leader di Potere Operaio Oreste Scalzone nell’ambito del ciclo di seminari “Il filo rosso della rivolta”.

La maxi-rissa - che ha coinvolto gli studenti promotori da un lato e i colleghi di Azione Universitaria dall’altro, ma anche esponenti politici locali – era stata in qualche modo “annunciata” dalle polemiche che hanno preceduto l’incontro e che hanno avuto inizio quando il preside della Facoltà Giovanni Ruffino non ha dato la disponibilità delle aule.
Il seminario però ha avuto luogo lo stesso, nella grande hall della Facoltà, sede sempre più storica dell’attivismo politico di sinistra e sempre meno della didattica.

Intanto, davanti alla vicina Facoltà di Economia, una cinquantina di giovani muniti di striscioni protestavano a colpi di “Fuori i terroristi dall’Università”.

Ora la polemica si è spostata sul piano politico con le proteste di Alleanza Nazionale che tuona contro il rettore dell’Ateneo sollecitandone le dimissioni.